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La Conad Alsenese soffre ma batte la Tomalpack Marudo (3-1)

Le alsenesi chiudono l'anno in vetta. Il vice allenatore Piccoli: "L'importante era il risultato, il gioco lo ritroveremo"

Repertorio. Sotto il vice allenatore Piccoli

Fatica ma alla fine gioisce la Conad Alsenese che nella decima giornata di campionato, ultima gara del 2016 prima della sosta natalizia, supera in casa 3-1 una combattiva Tomolpack Marudo, conquistando l'ottavo successo stagionale e restando capolista solitaria a quota 26, con una lunghezza di vantaggio sulla Cosmel Gorla, vittoriosa 3-1 contro l'Abo Offanengo (ora terzo a 22) nella sfida tra le due dirette inseguitrici. Uno sforzo annunciato quello delle gialloblu con le lodigiane (undicesime a 10 punti ed nuovamente impantanate nella zona rossa della classifica) che sono state coraggiose, giocando a viso aperto ed arrivate ad Alseno sognando l'impresa, a fronte di un'annata fin qui tormentata tra infortuni e ritiri. Cade a pennello pertanto la pausa per le ragazze di mister Marco Scaltriti, recentemente apparse stanche e che adesso potranno sfruttare i prossimi giorni per ricaricare al meglio le batterie psico-fisiche, pur continuando regolarmente con le sedute di allenamento ed avendo già in programma per il 28 dicembre un'amichevole a Gossolengo contro il Busa Trasporti, squadra di serie C, in testa al girone A.

La Conad inizia la partita con la solita formazione Losi-Amasanti in diagonale, Pesce-Fanzini in banda, Maini-Ghisolfi al centro e Gorreri libero, mentre coach Zaino, dopo aver lasciato fuori per scelta tecnica la palleggiatrice titolare Linda Ivaldi, deve schierare un sestetto obbligato con Pellini-Martinelli in diagonale, Samarati-Stefani in banda, Mazzocchi-D'Adamo al centro, Galantini libero e Traversoni, ex di giornata, come primo cambio per la seconda linea. L'avvio delle padrone di casa è contratto, un film già visto diverse volte, e Marudo resta in partita (7-8, 16-15) mettendo pressione alla ricezione gialloblu e trovando il break decisivo sul finale di set con un primo tempo di D'Adamo sul 20-23. Il margine resta invariato fino ad un'invasione di Fanzini per il 22-25.

L'Alsenese incassa il colpo e prova a scuotersi subito nel secondo parziale, partendo forte (4-1 e time-out avversario), ampliando il suo vantaggio con decisione (14-9) prima di subire il ritorno delle nero-fucsia (da 16-12 a 16-15 con relativa chiamata discrezionale di Scaltriti), rivivendo gli spettri dell'ultimo periodo. Stavolta sono Amasanti e compagne ad allungare proprio grazie a due colpi della capitana (21-17), chiudendo sul 25-21 per effetto di un errore dell'opposto mancino Martinelli.

La parità sembra girare l'inerzia del match e l'inizio della terza frazione ne è una piccola testimonianza. Marudo va avanti sullo 0-3 ma è costretto poco dopo al time-out quando un muro di Losi firma il 6-4. La partita da ambo le parti non è delle più belle e la Conad viaggia a strappi distanziando progressivamente le ospiti (11-7, 16-10) con una certa fatica. Tanto basta però alle piacentine e un doppio ace di Fanzini chiude i conti sul 25-18.

Nel quarto set Scaltriti inserisce Rovellini per Maini, per la solita staffetta al centro, sperando di spiazzare le lombarde. Avvio di nuovo al rallentatore per la Conad che tuttavia non si disunisce, con Losi che tiene il braccio caldo a tutte le sue compagne chiamandole in causa in modo piuttosto equo. Anche la difesa gialloblu alza la propria asticella non lasciando più alcun pallone, ma pare non bastare perché la Tomolpack è ad un'incollatura. Il fortunoso bagher di Gorreri sul servizio di Samarati segna il 18-17 (terzo punto stagionale per il libero gialloblu) interrompendo la rimonta ospite e dando il la alla fuga piacentina. Il gap si dilata gradualmente ed un muro di Ghisolfi (suo quarto personale) su Martinelli decrera il 25-20 ed il sofferto 3-1 finale.

Il campionato riprenderà sabato 7 gennaio e la Conad Alsenese sarà impegnata alle 21 in casa dell'Abo Offanengo per il big-match dell'undicesima giornata.

L'intervista - A fine partita il vice allenatore Emanuele Piccoli ha commentato la partita, tracciando anche un bilancio del 2016: "Sapevamo che sarebbe stata dura perché le ragazze sono un po' a corto di energie, soprattutto quelle mentali e perché Marudo, a dispetto della classifica, ha fatto la sua onesta partita. L'importante però era il risultato pieno, il gioco arriverà presto ed ora la pausa è perfetta per recuperare. Ripartiremo da Offanengo ed è meglio arrivarci con un buon vantaggio perché loro sono tra le più accreditate a salire, così come Gorla che forse fin qui ha fatto il campionato più lineare di tutti (nove vittorie ed una sola sconfitta per le varesotte, uniche con questo ruolino di marcia, ndc). Contro l'Abo ci giocheremo una buona fetta del nostro campionato, anche se non era nei nostri programmi iniziali. Ci eravamo prefissati 30 punti come quota minima per una salvezza tranquilla ed arrivare alla pausa con 26, in testa, è qualcosa di sorprendente ed eccezionale per noi. A fine andata faremo il punto della situazione e vedremo come modificare gli obiettivi, in base ai valori espressi dal campionato. Tuttavia credo che la salvezza raggiunta presto non toglierà motivazioni alle ragazze perché questa è una squadra che gioca bene contro formazioni forti o che comunque giocano la stessa pallavolo. Soffriamo chi ci spezza il ritmo ma ci stiamo organizzando per farci trovare pronte nel girone di ritorno anche sotto questo aspetto. Sono convinto che faremo bene anche nell'anno nuovo però consideriamo che a parte qualche giocatrice, le nostre giovani provengono dalle categorie inferiori e si sono dovute adattare anche a metodi nuovi di allenamento, come due sedute di pesistica e il giorno in più di lavoro. Cambieremo qualcosa su più fronti perché ci siamo accorti che tutti ti studiano, basti pensare che oggi sul nostro libero hanno battuto pochissimo. Si chiude un 2016 splendido, con una promozione in B2 e l'attuale testa della classifica. Un anno solare fatto di 23 vittorie su 26 partite (ovvero 70 punti su 78 disponibili, ndc) e se l'anno scorso avevo costruito una squadra per salire, quest'anno invece siamo ben oltre le nostre più rosee aspettative. Merito soprattutto delle ragazze che ci hanno seguito, iniziando fortissimo il campionato ed ora è normale che accusino la stanchezza. Ben venga la sosta, saremo pronti per il 2017".

Conad Alsenese-Tomolpack Marudo 3-1 (22-25, 25-21, 25-18, 25-20)

Conad Alsenese: Pesce 13, Fanzini 13, Maini 6, Amasanti 22, Losi 2, Ghisolfi 14, Gorreri 1 (L); Faccini, Rovellini 3. N.e.: Magno, Canossini, Ghirardotti, Gandolfi (L). All.: Marco Scaltriti, 2^ All. Emanuele Piccoli.

Tomolpack Marudo: Mazzocchi 13, Martinelli 9, Samarati 11, Pellini 3, D'Adamo 12, Stefani 9, Galantini (L); Traversoni 1. N.e.: Ivaldi, Invernizzi. All.: Fabrizio Zaino, 2^ All. Marco Esposito.

Arbitri: Davide Miceli, Andrea Clemente

Durata set: 26', 28', 27', 26'. Totale 1h47'.

Classifica: Conad Alsenese 26, Cosmel Gorla 25, Abo Offanengo 22, Picco Lecco 21, Brembo Volley Team 19, Caseificio Paleni Casazza 18, Normac Avb Genova 18, Pavidea Ardavolley 17, Sanda Volley Brugherio 13, Serteco V.School Genova 11, Tomolpack Marudo 10, Foppapedretti Bergamo 6, Bracco Pro Patria Milano 3, Esperia Cremona 1.


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