Volley B1 maschile girone A, il "bilancio di metà mandato" della Canottieri Ongina
Il direttore sportivo Donato De Pascali: «Febbraio mese decisivo per capire il nostro valore». Lo schiacciatore Daniel Codeluppi: «Fiducioso per disputare un ritorno migliore dell'andata»
Usando un termine amministrativo, è giunta l'ora del "bilancio di metà mandato". Non siamo in politica, ma nel volley e così a tirare le somme dopo la prima parte di esperienza è la Canottieri Ongina, protagonista nella sua terza avventura (la seconda consecutiva) nel campionato di B1 maschile. Al termine del girone d'andata, la formazione piacentina occupa la decima piazza con 18 punti all'attivo, frutto di una metà campionato ad alti e bassi. Dopo un ottimo avvio (tre vittorie in quattro partite), infatti, la squadra del paese di Monticelli d'Ongina ha subìto un filotto di sei sconfitte consecutive, salvo poi riprendersi con l'avvento del 2016, che ha portato in dote una striscia positiva di tre vittorie, che hanno rilanciato morale e classifica di Botti e compagni.
La parola al Ds (direttore sportivo) - Approfittando del week end di sosta imposto per tutti dal calendario, in casa giallonera si possono tirare le somme della prima metà di campionato. La prima, approfondita analisi arriva dal direttore sportivo Donato De Pascali.
«Normalmente - spiega il dirigente piacentino - il termine del girone di andata rappresenta il primo step utile per la resa dei conti parziale, ma questa stagione in particolare, non mi permette di esprimere valutazioni concrete che dispongano della facoltà di risultare non approssimative e questo per una serie di ragioni oggettive. In ogni caso senza tema di smentita, quanto ha raccolto la Canottieri nel girone di andata è sicuramente espressione di quanto dimostrato sul campo. La squadra - rispetto al passato - ha presentato nell'eptetto sulla carta "titolare" un numero sensibile di nuovi innesti e il lavoro in fase di preparazione ha sicuramente premiato tanto che siamo partiti con profitto inanellando 3 vittorie nelle prime 4 partite, fra queste, una sconfitta al quinto set su campo esterno a Bolzano. La prima fase ha lasciato inizialmente intravedere il buon potenziale del nuovo gruppo».
Quindi aggiunge. «Nel periodo successivo - momento di calendario in cui erano concentrati scontri diretti in serie - però, ha fatto seguito un ciclo di sconfitte coinciso con importanti difficoltà di organico non ancora completamente risolte, anche se il volgere attuale sembra prospettarsi lentamente verso il sereno. Il trend altalenante che ha contraddistinto la nostra prima parte di stagione ci ha visti infine protagonisti nelle ultime tre partite, tutte vinte e che ci hanno permesso il ricongiungimento con il maxi-gruppo che in classifica insegue una possibilità di post-season».
Il parere di Codeluppi - Un'analisi a metà viaggio arriva anche dallo schiacciatore della Canottieri Ongina Daniel Codeluppi, classe 1983 e all'ottava stagione con la maglia giallonera. «Abbiamo iniziato - spiega il giocatore parmigiano - con una squadra nuova, con innesti giovani anche se di sicuro talento che stanno emergendo dopo aver forse pagato un po' l'esordio in categoria. Siamo stati anche molto sfortunati con tanti infortuni; nemmeno il calendario - con diversi scontri diretti ravvicinati - non ci ha aiutato, perché quando poi perdi alcune partite consecutive rischi di cadere in una buca dove poi è difficile uscire. Siamo stati bravi, però, a risollevarci nelle ultime tre partite e a conquistare tre vittorie che danno morale. Ora ripartiremo cercando di far meglio del girone d'andata: sono sicuro che ce la faremo».
Curiosità - L'ultima delle tre vittorie consecutive conquistate dalla Canottieri, quella di sabato scorso con Novi Ligure, rappresenta il successo numero 175 in serie B, mentre le sconfitte giallonere ammontano a 96.